A Torrenieri il presepe introduce la Francigena in Valdorcia

Se attraversi la Toscana, nel tratto dell’antica via Cassia che si protrae a sud di Siena e cammini percorrendo la storia lungo la via Francigena, ti ritrovi immerso nella Valdorcia, patrimonio dell’Unesco. Qui dove la natura ha disegnato colori che deliziano la vista e tutto intorno le sinuose colline rilassano la mente e il cuore, ecco Torrenieri (frazione di Montalcino e provincia di Siena): la porta che introduce la Francigena in Valdorcia. Qui il presepista Gennaro Migliaccio ha trasmesso la passione per il presepe a tutta l’Associazione Pro Loco. Ne è nata una rappresentazione artistica-meccanizzata con i movimenti realizzati completamente a mano. Il presepe si sviluppa su di una superficie di circa 8 mq ed è caratterizzato da diversi personaggi, alcuni dei quali in movimento, che ricreano uno scenario suggestivo e tradizionale. Sono state ricreate le varie fasi della giornata in maniera molto realistica mentre i dettagli sono molto curati fin nei minimi particolari. In alto a sinistra sono rappresentati alcuni pellegrini in cammino verso la grotta, lungo un’immaginaria via Francigena, uno dei percorsi più conosciuti d’Italia lungo la quale Torrenieri si è sviluppato. Per tutti questi motivi la locale ProLoco ha pensato, giustamente, di iscrivere i presepi al festival nazionale Terre di Presepi contribuendo a realizzare l’itinerario presepiale più lungo d’Italia.
Nella stessa Chiesa sono presenti disegni che rappresentano la Natività realizzati dai bambini della Scuola Elementare di Torrenieri. Inaugurato l’8 dicembre scorso, si può visitare fino all’Epifania durante i week end dalle ore 11,00 alle ore 17,00. Ed inoltre nella chiesa di San Rocco dal 24 dicembre si può ammirare un particolare presepe realizzato dai ragazzi della Scuola Primaria.