Papa Francesco incontrerà i presepisti in udienza nell’Aula delle Benedizioni del Palazzo Apostolico sabato 14 dicembre alle ore 8,00 in occasione del Presepe Vivente d’Italia alla Basilica Papale di Santa Maria Maggiore a Roma e nato dal suo desiderio; giunto alla terza edizione, partecipano figuranti provenienti da tutta Italia.
“Rappresentare l’evento della nascita di Gesù – scrive il Santo Padre Francesco nella lettera Apostolica Admirabile Signum – equivale ad annunciare il mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio con semplicità e gioia”. E “la rappresentazione nel presepe aiuta ad immaginare le scene, stimola gli affetti, invita a sentirsi coinvolti nella storia della salvezza, contemporanei dell’evento che è vivo e attuale nei più diversi contesti storici e culturali”.
Sono attesi duemila figuranti, come nel 2023, provenienti da tutta Italia, non solo gruppi che già rappresentano il presepe nel proprio paese, ma l’invito è rivolto anche artisti e artigiani di lungo corso, a chi realizza il presepe in famiglia o in parrocchia, a chi promuove mostre e iniziative ad esso riconducibili. Ai catechisti con i bambini, ai tanti giovani impegnati nelle associazioni. Ognuno ha un posto nel presepe.
Dopo l’udienza, i presepisti saranno attesi alla Basilica Papale di Santa Maria Maggiore dove alle ore 12,00 si terrà la celebrazione eucaristica. Nell’occasione sarà possibile lucrare l’indulgenza, concessa dalla Penitenzieria Apostolica per la chiusura dell’anno ottocentenario del primo presepe di San Francesco a Greccio.
“Abbiamo vissuto infatti – spiega l’Arcivescovo Rolandas Makrickas, Arciprete Coadiutore della Basilica di Santa Maria Maggiore – nelle rappresentazioni presepiali del 2022 il ricordo della Regola Francescana e del 2023, del presepe di Greccio e delle stimmate di San Francesco; durante la celebrazione chiuderemo anche l’anno dedicato al primo presepe davanti all’eucarestia richiamandosi così alla rappresentazione di Greccio 800 anni fa e proiettati verso l’imminente Giubileo che sarà aperto proprio la vigilia di Natale di quest’anno”.
Il Presepe Vivente d’Italia nel cuore di Roma inizierà alle 14,00 aperto da gruppi storici e folk d’Italia e si svolgerà sulla piazza, nelle strade intorno alla Basilica e nel primo tratto di via Merulana.
“Hanno già aderito realtà provenienti da molte regioni. Ne aspettiamo altre. Il presepe vivente d’Italia a Roma è diventato in poco tempo un vero e proprio evento per la capitale, senza dubbio la rappresentazione presepiale più importante e numerosa che ha il merito di fare incontrare esperienze regionali e territoriali con i loro costumi e le loro tradizioni. Tutti insieme, senza averlo mai fatto prima e senza una conoscenza tra le persone, come per incanto, danno vita a un presepe di forte emotività che ci aiuta ad avvicinarsi al Natale”. – Spiega Fabrizio Mandorlini coordinatore dell’associazione nazionale Città dei Presepi che organizza con la Basilica la manifestazione. “Quest’anno c’è un anniversario importante per noi – è il decimo anno di Terre di Presepi, la rete presepiale più lunga d’Italia, nata quasi per scommessa e che ora è in tutta la penisola”.
Dopo la scena della Natività, l’omaggio dei pastori e dei magi, i partecipanti si sposteranno all’interno della Basilica di Santa Maria Maggiore per recarsi alla reliquia della “Sacra Culla” di Gesù Bambino, proprio per questo in passato intitolata a Sancta Maria ad Praesepem.
Nell’occasione potranno ammirare anche il presepe scultoreo di Arnolfo Di Cambio.
Trattandosi di un’udienza concessa in occasione del Presepe Vivente d’Italia che viene rappresentato, tutti coloro che parteciperanno all’incontro con Papa Francesco è preferibile che interpretino un personaggio del presepe, quindi avere i costumi (o i vestiti) ambientati al tempo della rappresentazione. Le diocesi, le parrocchie o i gruppi che desiderano partecipare alle iniziative sono attese con gioia. Anche se i partecipanti non necessariamente sono tutti figuranti o presepisti, è richiesto anche ad essi, possibilmente di interpretare con un costume un personaggio del presepe.
Tutti sono invitati a portare il bambinello che sarà collocato nel presepe.
Il Palazzo Apostolico (a destra della Basilica di San Pietro) sarà aperta dalle ore 6,30 per i controlli necessari.
Per partecipare all’udienza del Papa e al Presepe Vivente è necessario iscriversi.
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