Si svolgerà dall’11 al 20 agosto a Chiusi della Verna (Ar) il festival “Francesco 4.0”, alla sua prima edizione per richiamare l’attenzione sugli anniversari ottocentenari francescani (2023 Regola Francescana e rappresentazione del primo presepe, 2024, ricevimento delle stimmate, 2025 composizione del Cantico delle Creature, 2026 ascesa al cielo di San Francesc0) e far scaturire una riflessione che passi dall’oggi e ci proietti verso il futuro sui temi della sostenibilità, della natura e della bellezza, partendo proprio dai luoghi dove San Francesco ricevette le stimmate.
Ma un lungo pre-festival vedrà a partire da sabato 15 luglio, la cittadina di Chiusi della Verna e le sue frazioni trasformate e arricchite da un lungo percorso artistico con esposizioni pittoriche sui temi della sostenibilità e del francescanesimo provenienti dall’Italia e dall’estero per raccontare attraverso l’occhio dell’artista il mondo di oggi.
Sarà un itinerario lungo diversi chilometri, da fare per buoni tratti a piedi nella natura, nelle grotte, nelle antiche strade del paese, nei luoghi di preghiera o nel bosco dove sarà possibile ammirare l’esposizione straordinaria diffusa dei presepi artistici e creativi, dei diorami e delle rappresentazioni delle natività provenienti dall’Italia e dell’estero.
“Il messaggio francescano a distanza di ottocento anni è quanto mai vivo ed è intriso nella nostra quotidianità. E lo sarà ancora di più nei prossimi anni: da qui il titolo del festival Francesco 4.0. Per cui guarderemo al passato non in chiave di racconto storico, ma nella misura che sarà necessaria per costruire, pensare e progettare l’oggi e il domani”. – Spiega Fabrizio Mandorlini coordinatore dell’Associazione Nazionale Città dei Presepi che organizza la manifestazione. insieme a Granello di Senape Onlus, Santuario della Verna, Comune di Chiusi della Verna e ProLoco Verna. –
“Non una proposta – continua – estranea al tempo in cui viviamo. La domanda di fondo sarà: cosa dice il messaggio francescano oggi a tutti noi nel tempo e nel luogo in cui vivo?”
Intanto alcuni dei primi appuntamenti: l’inaugurazione della mostra pittorica “Madre Terra” in occasione della visita di stato a Chiusi della Verna dei commissari reggenti della Repubblica di San Marino alla struttura che ospiterà il festival; l’apertura del pre-festival con tre mostre provenienti dalla Repubblica di Moldova patrocinate dall’ambasciata (Sabato 15 luglio), e la rappresentazione storica della donazione del monte Penna, (domenica 16 luglio) dove poi sorgerà il santuario, a San Francesco da parte del conte Cattani preceduta dalla cena in costume.
“Francesco 4.0 si propone come una manifestazione di carattere nazionale e internazionale, sviluppando un laboratorio di idee e di pensiero, di azioni pratiche e di ascolto, di rilancio del francescanesimo e dei temi legati ad esso ai nostri giorni, legati a stili e pratiche di vita del nostro quotidiano e a temi di carattere planetario che ci interrogano ogni giorno”. – continua Fabrizio Mandorlini – “Le sfide dell’energia, della sostenibilità, dello spazio e del tempo si riescono ad affrontare attraverso una nuova visione dell’uomo e di cui San Francesco è portatore. Tutti temi contenuti nell’enciclica Laudato Si’ e che ogni governo del mondo ha necessariamente nei propri programmi attraverso azioni di tutela, conservazione, salvaguardia, difesa e sono al centro delle attività di movimenti e gruppi globali”.
Le mostre pittoriche e le esposizioni presepiali sono visitabili in tutti i fine settimana dal 22 luglio al 6 agosto e tutti i giorni dall’11 agosto al 20 agosto.
Il festival Francesco 4.0 è promosso da Associazione Nazionale Città dei Presepi e Associazione Granello di Senape onlus in collaborazione e con il patrocinio del Santuario della Verna, del Comune di Chiusi della Verna e della Pro Loco Verna.
Pre-festival Francesco 4.0 dal 15 luglio al 10 agosto nei week-end
Festival Francesco 4.0 tutti i giorni dall’11 agosto al 20 agosto
Post-festival dal 21 agosto al 17 settembre nei week-end
Info: lavernafestival@cittadeipresepi.com