Artistico In Sardegna a Olmedo il presepe è di pane
Tutti i personaggi sono realizzati con pasta di Pane
Tipologia di presepe
Tipologia: Artistico
Dimensioni: come un pane
Materiali: Pasta di Pane - farina
Anno di costruzione: ogni anno
Visibilità: Provinciale
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Data apertura
22 Novembre 2024 -
Data chiusura
22 Novembre 2024
Il presepe - In Sardegna a Olmedo il presepe è di pane
Inconsueto e di grande effetto è il Presepe di Pane, realizzato interamente con questa materia, la quale assume le diverse forme del paesaggio e dei personaggi che animano questa sacra rappresentazione. Il risultato finale, è quello di una iconica e commovente rappresentazione della natività in ambientazione sarda che richiama migliaia di visitatori e fedeli. Viene allestito ogni anno nel periodo natalizio presso la suggestiva Chiesa romanica di N.S. di Talia.
Il pane, a Olmedo, riveste un ruolo fondamentale; per lungo tempo ha rappresentato la base principale dell’alimentazione di ogni famiglia sarda. La panificazione ha sempre assunto inoltre nella nostra isola un alto valore simbolico, accompagnando la ritualità con cui si scandisce l’immutabile ciclo della vita. Vi sono infatti i pani per il battesimo, per le nozze e quello in ricordo dei defunti. La stessa sacralità è presente in tutte le fasi della lavorazione: una croce viene incisa sulla pasta inacidita, che funge da lievito naturale e le panificatrici, prima di impastare la farina, si fanno il segno della croce. Le donne sono le interpreti imprescindibili, depositarie e custodi di questi antichi saperi, tramandati da innumerevoli generazioni e segni distintivi di appartenenza alla propria comunità.
In occasione di cerimonie di particolare rilevanza, quali matrimoni, battesimi, fidanzamenti o altre festività liturgiche, il pane assumeva un ruolo di primo piano. Questi avvenimenti, in cui gran parte della comunità veniva mobilitata, rappresentavano i momenti dove si manifestava una grande coesione sociale. Soprattutto nella preparazione del pane nuziale venivano coinvolti i parenti e le amiche della sposa, a cui si aggiungevano alcune donne dalla comprovata abilità nel modellare e decorare la pasta.
Il pane, finemente ricamato e ornato con particolari elementi, denominato per i motivi floreali che spesso ne caratterizzavano l’aspetto “pane fioridu” (pane fiorito), abbelliva le tavole imbandite dei banchetti e qualche volta veniva donato come bomboniera in ricordo dell’evento.
(fonte e approfondimenti su www.comune.olmedo.ss.it)